La Menade «Conflitti e Sogni» (2005)

La Menade «Conflitti E Sogni» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Cynicalsphere »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
2258

 

Band:
La Menade
[MetalWave] Invia una email a La Menade [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di La Menade [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di La Menade

 

Titolo:
Conflitti e Sogni

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Tatiana - voce, chitarra
Tania - tastiere
Cristina - basso
Lucia - batteria

 

Genere:

 

Durata:
21' 27"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2005

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Correva l’anno 2000 quando quattro ragazze provenienti da Roma decidevano di unire le loro forze per formare una band, che oggi a distanza di un lustro sembra essere diventato un vero e proprio fenomeno dell’underground italiano. Proprio così, nel giro di qualche anno il nome de La Menade, già abbastanza noto nell’ambiente musicale della Capitale, è balzato agli onori della cronaca in tante e diverse occasioni. Soprattutto per la comparsa nella colonna sonora del film “Tre Metri Sopra il Cielo”, diretto da Luca Lucini, ed in seguito per essersi affidato alle cure di David Lenci ed Antonio Piazza della Red House Recordings per la realizzazione di questo “Conflitti e Sogni”, di cui ora andiamo a parlare. Prodotto impeccabilmente negli studios di Senigallia e molto curato dall’artwork fino alla sua presentazione (è presente nella confezione anche un dvd contenente il video di “Strane Idee”, realizzato dal già citato Lucini), l’Ep in questione è una perfetta amalgama tra l’energia e la carica tipica del rock con il fascino e la sensualità dell’universo femminile. Due sfere apparentemente distaccate, ma che se dosate nelle giuste proporzioni possono arrivare ad un felice connubio. La conferma di quanto appena detto arriva dall’ascolto di brani come l’opener “Inquietudine”, così semplice e lineare nella sua struttura, quanto potente e diretta nel suo incedere. Il marchio di fabbrica de La Menade è chiaro fin da subito: testi accattivanti, ben elaborati ed ottimamente interpretati dalla calda voce di Tatiana; orchestrazioni immediate, melodiche al punto giusto, con qualche strizzatina al lato del rock più commerciale (che va sempre bene) e all’elettronica (vedi “H174 517”); ed infine un buon groove della sezione ritmica a supportare quanto di buono offerto da questo disco. Il resto viene da sé, i poco più di venti minuti di “Conflitti e Sogni” scorrono via lisci come l’olio e rimangono attaccati all’orecchio fin dal primo giro in piastra. Date retta: è difficile, molto difficile scrollarsi di dosso ritornelli come quelli di “Strane Idee” o “La Differenza”. E se da un lato ciò evidenza una maturità artistica pienamente raggiunta dal quartetto capitolino, d’altro canto però sottolinea una personalità ancora un po’ acerba ed in fase seminale: osare un po’ di più di certo non avrebbe guastato. Ma non è assolutamente un difetto, poiché La Menade ha tutte le potenzialità e le doti per garantirsi una crescita costante nel prossimo futuro. E per questo attendiamo Tatiana, Tania, Cristina e Lucia al varo della prova su lunga distanza. Per il momento ci piacciono così come sono. Da tenere d’occhio!

Track by Track
  1. Inquietudine 75
  2. H174 517 80
  3. Strane Idee 80
  4. Sei Per Me 60
  5. La Differenza 80
  6. Wheeling 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
72

 

Recensione di Cynicalsphere » pubblicata il --. Articolo letto 2258 volte.

 

Articoli Correlati

News
Live Reports
Concerti